CERVICALGIA

Per Cervicalgia si intende un generico dolore che parte dal collo e da lì si irradia alle spalle (trapezi) e, nei casi più gravi, alle braccia, rendendo difficoltosi i movimenti limitandoli e che può protrarsi per un periodo di tempo variabile.
Nella maggior parte dei casi, all’origine del dolore, c’è un’alterazione non grave, che interessa le strutture meccaniche situate nella regione delle prime vertebre della colonna: si tratta dei muscoli, dei legamenti, dei dischi intervertebrali e delle articolazioni posteriori che garantiscono sia il movimento sia il sostegno della testa.

Basta, infatti, uno sforzo non adeguato, che può essere istantaneo e brusco o prolungato, a livello del collo, o una postura non corretta a creare una lesione di queste strutture.

La Cervicalgia inoltre può dipendere da “Posture inadatte”.

E’ necessario seguire un mirato programma.

Gli esercizi attivi rivestono un ruolo importante perché rappresentano il “solo modo per poter riequilibrare le eventuali anomalie e squilibri tra i muscoli del rachide cervicale”.

Infatti il trattamento è improntato nell’ottica di sciogliere tensioni e stress, e di mobilizzare le vertebre cervicali irrigidite e contratte.

 “La terapia farmacologica elimina il dolore, ma se si vuol stare meglio nel tempo bisogna cambiare il proprio stile di vita. E’ fondamentale capire che la fase iniziale di recupero deve essere guidata dal Dottore in Scienze Motorie, ma che, per mantenere in modo duraturo una corretta postura, è indispensabile svolgere per tutta la vita un’attività fisica regolare”.